lunedì 6 dicembre 2010

Due gare e ...un defaticamento !!!




Sto diventando pigro, credo sia l'inverno.

Oppure un pochino di stanchezza.

Non so, inizio a ''sentire'' il freddo più nella mancanza di voglia di fare che non in quanto tale.
A partire dallo scrivere.

In effetti avrei o dovrei scrivere molto sulla mezza di Frauenfeld, ma malgrado spunti ed argomenti non manchino, alla fine nei giorni successivi non ho postato nulla.

E dire che è stata la mia migliore prestazione sulla distanza.
O forse proprio per questo, visto che un po' di sana , corretta valutazione delle prestazioni mi fa credere che in un'altra occasione non avrei ottenuto un tempo simile ...

La gara in effetti si sviluppa in modo molto veloce, molto più veloce di quanto non mi fossi accorto lo scorso anno ...
Confrontando i due tempi, un miglioramento che getta parecchia luce su quale fosse la mia condizione nel 2009 :
6 minuti meno, mica briciole !!!

La giornata è stata quindi piacevole, più piacevole di quanto già non sembrasse visto che la trasferta era organizzata con Telmo e Carmine.
Il tempo in Ticino non era dei migliori mentre, per fortuna, in Turgovia malgrado il freddo pioggia e neve non si sono viste.
Oltretutto dopo pochi Km anche il sangue nelle mani aveva iniziato a circolare regolarmente e senza bisogno di guanti percui ...

Tra le cose da ricordare, l'espressione da bimbo la mattina di Natale del nostro Balla coi Polli quando ha visto i primi due Km della gara in ricognizione :
una partenza così sprint, malgrado i nostri racconti relativi alla partecipazione dello scorso anno, non credeva proprio fosse possibile !!!

E da ricordare come ancora una volta il mio cognome mi abbia giocato un brutto scherzo, visto che ero stato inserito nell'elenco come Frau Marta Massimo e non Herr Massimo Marta, accidenti a loro.

Se non era per Telmo che non si accorgeva che non ero tra i classifiicati maschili non saremmo andati a chiedere delucidazioni e non avremmo scoperto l'inghippo.
Almeno sino a quando avrei setacciato le classifiche su datasport, ma ormai sarei stato a casa e sarebbe stata lunga cambiare e sistemare il tutto !!!

Quindi , dopo la terza mezza in 4 settimane, un po' di allenamenti e pronti alla trasferta di Ginevra, obbiettivo Escalade.






Questa gara mi incuriosiva già da 2 o 3 di anni, quando alla premiazione della mezza di Tenero me ne tesse le lodi Jennifer e visto che qualche gara più di me l'ha fatta... perché non crederle !!!

Quest'anno era l'occasione giusta, libero avevo libero, il treno c'era ... si parte !!!

E mi è andata davvero bene ...

Non tanto per il risultato, di cui sono per altro relativamente soddisfatto, ma perché per un puro, fortuito caso sono riuscito a partire in tempo .
Andiamo per ordine.
Quando mi sono iscritto, ho mandato i miei dati e in base all'anno di nascita ho controllato a che ora e in quale categoria sarei partito :
ore 17.00, Hommes II.
Guardo l'orario dei treni, vedo che posso partire comodamente alle 9.30, mi organizzo.

Domenica mattina per un piccolo imprevisto, sono già a Bellinzona alle 8.30 quindi decido di partire un'ora prima e aver più tempo per godermi il pregara a Ginevra.

Arrivo verso le 14.00 sul lago Lemano, lascio i bagagli in stazione, cerco la partenza, girovago tra gli stand degli sponsor, ritiro il mio pettorale e torno tranquillamente verso la stazione per prepararmi.
Di strada decido di fermarmi a gustarmi un caffè, non ne avevo ancora bevuti e per me non sarebbe stato normale ... ,poi vado in bagno.
Mentre sono alla toilette mi cade l'occhio sul pettorale :
Massimo Marta, cat : Hommes Escalade Elite, depart 15:45.

Un mezzo infarto !!!
Elite ???
E cosa c'entro io ???
Boh, leggo che se reputano che possa corre in meno di 30' mi mettono li...
contenti loro !!!

15.45 ???
Dannazione, mancano 40 minuti al via e io sono in un cesso tra la partenza e la stazione dove ho lasciato il mio cambio abito !!!
Manca poco che nella confusione della fretta il pettorale faccia una fine indegna !!!

Esco dal locale già a ritmo gara, corro in stazione, entro nell'atrio come forse non ho mai corso in vita mia ( purtroppo neanche in gara ), tra una bestemmia e l'altra visto che dal nervoso e la fretta mi casca tutto ( chiavi dell'armadietto, moneta, moneta che manca , devo cambiare un 5 franchi con 2 da due franchi perché piuttosto che niente ... accidenti !!!, microchip da far passare in un cintino che più scomodo non si può, torno a prendere la chiave dell'armadietto che avevo lasciato per bene nella serratura ), torno alla partenza già bello caldo.

Ultimo riscaldamento, che più che altro è cercare di tornare con i battiti ed il fiato in condizioni normali ed è ora di partire.
E di arrivare.
Si perché la gara è davvero molto bella, il pubblico fantastico e numerosissimo ma alla fine mi sono fatto 10 ore mezza di treno per 26' minuti di gara.
Forse valeva la pena di andare un pochino più piano ...

No, scherzo... se guardo i veri Elie che sono partiti davanti a noi ''Elite improvvisati'', mi accorgo che correre veloce è ben altra cosa !!!

Comunque, per finire in bellezza e smaltire le emozioni della giornata, le tossine della gara nonché il viaggio, il giorno dopo alle 10.30 sono andato con 3 amici del Moesa Runners a fare defaticamento.

40 Km e moneta.

Senza colazione ne rifornimenti.

Così,tanto per vedere cosa sarebbe successo.



Sono ancora vivo !!!