sabato 5 febbraio 2011

Penitenziagite

Ieri sono uscito a correre con le scarpe che avevo usato nell'ultima uscita nei boschi della Calanca.


Mi sa che non le avevo pulite bene ( le avevo pulite ??? ) e mi sono ritrovato a correre con un po' di aghi dei ricci delle castagne che pungevano i piedi a modo di cilicio.


Praticamente le scarpe dell'Opus Dei ...

;-)

Un inverno di allenamenti ...

Domani torno a correre una gara.
La prima dell'anno e una delle poche nell'inverno in corso.
Infatti per svariati motivi, dal lavoro ad impegni extra, non ho potuto e non potrò partecipare a nemmeno uno dei cross della stagione Ticinese.
Mi è dispiaciuto un po' perchè queste manifestazioni sono sempre occasioni per incontrare gli altri podisti, un po' perchè alla fine vada come vada ( e di solito nei cross va male .. ) un motivi di dievrtimento lo si trova sempre, ma anche perchè ritengo gare come le campestri invernali, così tirate e normalmente su fondo pesante, molto redditizie in termini di preparazione alla nuova stagione.


Ma bisogna fare di necessità virtù quindi ... sotto con gli allenamenti.


Voglio disputare la mia prima maratona e mi piacerebbe terminarla con un discreto risultato personale quindi mi sono finalmente deciso, contro ogni mio principio, ad applicare delle tabelle di allenamento.

In effetti i buoni propositi sono durati parecchio ... poco !!!

Cioè, di base per quel che riguarda lunghi e medi non si tratta altro di fare quel che già normalmente faccio, probabilmente perchè mi piacciono più i lavori di durata che non di intensità e quindi mi sono accorto di aver sempre fatto allenamenti '' da maratona'' anche senza volerlo.
Quel che ho dovuto necessariamente inserire sono state ripetute da svolgere regolarmente almeno una volta a settimana.
E li è una sofferenza :
non mi piace, mi annoio, mi stufo subito e mi porto gli strascichi di un lavoro a cui non sono abituato per un paio di giorni ( gambe dure, poca scioltezza, uff .... ).
L e ultime sono sempre una pena !!!

Altra modifica agli allenamenti degli ultimi anni è avere inserito un po' più di montagna.

E per montagna intendo montagna e non salite !!!

In effetti come si è ben visto lo scorso anno, appena c'è da alzare un pochino le ginocchia per fare un gardino io mi impunto e non vado neanche a piangere.

Quest'anno complice un nuovo compagno di allenamenti pratico delle zone circostanti, spesso mi sono ritrovato a correre ( cercare di correre ) sui sentieri di Calanca e Mesolcina.

Non so quanto mi potrà aiutare per la maratona, probabilmente zero, ma non importa :
ho visto panorami splendidi e sentieri molto interessanti.

In effetti una nota a parte meritano i compagni di allenamento.
Con l'arrivo dei turni era chiaro che certe ''regolarità'' sarebbero mancate, ma se da una parte ho potuto continuare ad avvalermi della compagnia e dei consigli di Tendine Saggio, una certa flessibilità di orario mi ha permesso di accompagnarmi ad altri amici per cose dievrse ed in momenti diversi a seconda della giornata e dell'orario disponibile.
Una vera manna per quanto riguarda le info, le esperienze, la diversificazione della preparazione e per gli stimoli di allenamenti che condotti in solitaria diventano sempre un po' troppo monotoni.


Aver cancellato il ritrovo settimanale della Società se da una parte è un peccato perchè fa mancare un punto di riferimento, di contro si è dimostrato un vantaggio sotto molti aspetti.
Alla fine gli appuntamenti ''personalizzati'' che abbiamo deciso di adottare si sono rivelati più ''partecipati'' che non quelli comuni e sicuramente non vissuti come un impegno pressante ed a volte opprimente.

Addirittura una paio di settimane fa siamo riusciti ad organizzare un giro tra Grono, Castaneda, Verdabbio, Norantola e ritorno a Grono a cui hanno preso parte 10 persone e per noi è un record, tenuto anche conto della difficltà dell'esercizio.

Ma più volte alla settimana c'è stato modo di avedr allenamenti a cui hanno preso parte 4 o 5 podisti e per me è stata una grande soddisfazione, anche perchè credo che anche da questo punto di vista con la bella stagione ci siano margini per aumentare la frequenza dei partecipanti regolari ...