Questa sera, terminato il lavoro, sono uscito per la mia corsetta giornaliera.
A causa del buio incombente, ho elaborato un giro per le strettoie di Rorè che mi garantisce un esercizio di circa un'ora e 15 minuti : piu' o meno, a seconda di quanto mi senta in forma o di quanto ''nervoso'' debba scaricare.
Purtroppo sino a quando le giornate non torneranno ad allungarsi sensibilmente, questo sara' la mia routine, mi ci sto abituando e ormai non uso piu' l'orologio,tra l'altro scomodo con i guanti.., tanto minuto piu' minuto meno il risultato non cambia molto.
Giusto ogni tanto, per darmi una regolata e non arrivare troppo tardi ai fornelli per la preparazione della cena, butto un occhio ai display dei parchimetri e mi rendo conto dell'ora.
Oggi pero', vai a sapere perchè ( magari il Natale che arriva, magari lo stress che provoca nel mio ambiente lavorativo l'Avvento... ), mi sentivo in formissima, diciamo come mai purtroppo mi capita in gara : quindi andavo che era un piacere, ho aggiunto anche qualche metro al percorso e ho provato a vedere quanto impiegavo dal parchimetro sito in localita' Sot ai Nos a quello nel posteggio della vecchia stazione.
Bhe, Einstein probabilmente aveva davvero ragione : ho corso talmente forte che sono partito da Sot ai Nos alle 18.03 e sono arrivato alla stazione alle 18.02 !!!
Oppure non è solo l'autostrada a tagliare Rorè in due, ma anche un fuso orario sconosciuto ai piu' ...
O piu' semplicemente non è un solo tecnico ad occuparsi della manutenzione dei parchimetri della Mesolcina !!!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento