venerdì 23 aprile 2010

Pane per il mio Ego

Ho ricevuto un messaggio personale al mio profilo Facebook che un pochino mi ha lasciato perplesso.

In sostanza si tratta di un noto podista, organizzatore della Dirinella-Alpetto di Caviano , insomma di GianClaudio Lanini che mi informa di essersi candidato alle prossime elezioni per il Consiglio Comunale del Gambarogno nella lista 4 numero 17 ( così la marchetta è completa ) e se potessi scrivere qualche cosa .

Cavoli, non dubito delle intenzioni della persona, se GianCarlo ci mette l'impegno e l'amore che profonde per la sua gara e le sue opere d'arte ( per i pochi che non lo sapessero, dipinge e non poco !!! ) credo che un suo positivo risultato potrebbe essere una buona cosa, anche perché c'è da aspettarsi una particolare attenzione alle politiche sportive, ma sentirmi investito di una tale importanza a livello mediatico ...

Mi son sentito parecchio Silvio .
O Emilio ...
;-)

mercoledì 7 aprile 2010

Yin e Yang, la via Taoista alla Media Blenio





Visto il risultato ottenuto anche quest'anno alla Media Blenio, inferiore alle mie aspettative e che quindi mi ha lasciato un pochino deluso, non mi resta che prenderla con filosofia ...

Copiando pari pari da Wikipedia,per i Taoisti ''tutto il mondo manifestato si regge sui due principi yin e yang''.

Partendo da questo principio,

- Lo yin e yang sono opposti : Qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente yin o completamente yang; essa contiene il seme per il proprio opposto. Per esempio, ogni uomo a dentro di sè un parte femminile e dolce così come una donna una parte maschile (non fisica).

- Lo yin e lo yang hanno radice uno nell'altro : Sono interdipendenti, hanno origine reciproca, l'uno non può esistere senza l'altro. Per esempio, il giorno non può esistere senza la notte.

- Lo yin e lo yang diminuiscono e crescono : Sono complementari, si consumano e si sostengono a vicenda, sono costantemente mantenuti in equilibrio. Però ci possono essere degli sbilanciamenti che creano problemi; i quattro possibili sbilanciamenti sono: eccesso di yin, eccesso di yang, insufficienza di yin, insufficienza di yang.

- Lo yin e lo yang si trasformano l'uno nell'altro : Ad un certo punto, lo yin può trasformarsi nello yang e viceversa. Per esempio, la notte si trasforma in giorno; il calore in freddo; la vita in morte.


Applicando il tutto allo scorso lunedì, si potrebbe avere una distinzione tra elementi Yin e Yang un po' di tutto quello che è accaduto


Il sole del mattino dopo la neve di domenica ;

Il freddo nel riscaldamento ;

Il ritorno dopo un anno di assenza dalle gare di Alzata da Terza ;


L'assenza forzata di Tendine Saggio ;

L'entusiasmo prima gara ticinese della stagione ;

Visti i personaggi in giro, iniziare a pensare di non essere all'altezza della situazione;


Ritrovare tanti volti noti e tanti amici dopo molto tempo ;

Dover scappare subito dopo la gara per correre al al lavoro ;

L'organizzazione come sempre molto curata ;

Qualche penna biro in più al banchetto delle iscrizioni per le squadre ...

Il vento che ti spinge in discesa ;

Il vento che ti frena in salita ;

Partire tranquilli per non bruciarsi ;

Bruciarsi comunque ;

Porsi un obbiettivo relativamente basso ;

Non riuscire a centrarlo;

I concorrenti su cui puntare come riferimento per il ritmo gara ;


Azzeccarli una volta ...




Comunque, dopo due giorni preso da lavoro e altre cose, dopo una corsetta di una quindicina di km questa mattina sono riuscito ad elaborare la cosa e tra pro e contro che stanno a mezzo tra scuse becere e tentativi di giustificare la prestazione e tornare a guardare con discreto ottimismo alle prossime gare.

Ma non sarà questo ottimismo che mi fa puntare troppo in alto e poi .... sbadabam, in terra di faccia e senza nemmeno provare a ripararsi con le mani???

Ah, se poi si vuole una cosa un filo meno orientale, si può sempre dividere le cose in un altro modo ...

venerdì 2 aprile 2010

Notizie ( buone, anzi buonissime !!! ) dal ... limbo !!!






Ci siamo, finalmente l'anno di formazione è terminato.
Tra l'altro, cosa da non sottovalutare ;-), bene !!!

E si, la scuola è finita, gli esami superati e ora ho un nuovo lavoro e, per la natura dello stesso, un nuovo ritmo di vita.
Turni e giorni di libero si susseguono modificando le mie giornate con frequenza inusuale sino alla scorsa settimana e piano piano sto cercando di abituarmi a trovare i miei spazi, i miei tempi di recupero e i tempi per ... fare quel che devo o voglio fare !!!

La nuova professione mi piace tantissimo, richiede molto ( e moltissimo ha richiesto nel corso degli ultimi 13 mesi ) ma mi offre anche molto e ne sono felice.

Ma tornando alla corsa, ora finalmente ( e questa volta per davvero )posso tornare a tempo pieno ad allenarmi.

Certo, sempre alla mia maniera, ma è quello che sino ad ora mi ha dato maggiori soddisfazioni e risultati.
Oddio, ad essere sinceri, un pochino di sole e caldo in più non guasterebbe, ma arriverà anche questo !!!

Quindi allenamenti a tutto spiano, tutti i giorni, ''fartlek globale totale'' a più non posso e vedremo quel che sarà.

Per quanto riguarda le gare, con i turni non sarà più la stessa cosa :
non avrò ogni domenica libera per correre.
Da questo punto di vista vedo il 2010 ancora come un anno di assestamento, dove capire come funziona la distribuzione, capire cosa posso permettermi di fare dopo una gara ( prima non è un problema, al limite vado più piano del solito ... ),insomma in una parola ''ambientarmi''.

Ma visto che non sono l'unico macchinista podista e che quelli che conosco corrono anche molto ma molto più forte di me ... sono fiducioso !!!

Ora potrei guardare il piano di lavoro e mettere giù un programma di massima delle gare, ma a che pro ?
Meglio lasciarci sorprendere !!!