lunedì 6 luglio 2009

Cama - Val Cama, parte 2

A parte il commento sull'esito della gara postato ieri a caldo, la manifestazione e la giornata meritano molto più spazio :
troppo particolare il percorso e troppe cose accadute nella mattinata per limitarmi a due righe strette strette !!!

Ma da dove partire ?

Limitandomi all'organizzazione non posso che fare un plauso al comitato, tutto ben organizzato e ben gestito, molte persone all'opera proporzionalmente all'evento e credo soddisfatte dell'esito e del buon numero di partecipanti.

Il percorso dal punto di vista dello scenario naturale è uno dei più belli, l'arrivo al lago è veramente splendido e se fossi stato in grado di arrivare qualche minuto prima l'avrei anche goduto con una luce che solo il pieno sole riesce a rendere al meglio.
Il sentiero in qualche punto era un poco viscido e senz'altro reso pi'u ostico dalla neve di quest'inverno, qualche lavoro di messa in miglioramento andrebbe probabilmente fatto,ma davvero alcuni passaggi sono impagabili.
Per esempio non so cosa darei per avere una fotografia all'uscita da quella specie di passaggio nelle rocce a circa 2/3 km dall'arrivo.
Certo sarebbe bello anche uscire di corsa da quell'apertura, ma sapendo che c'è il fotografo ci si può comunque organizzare ...

:-)


Per quel che riguarda invece la mia esperienza, devo dire che non era cominciata bene :
al momento dell'iscrizione ero riuscito a smarrire il portafogli e quindi ero già bene in panico.
Avevo preparato il rientro con la posta e nel borsino oltre a pochi spiccioli c'era il mio abbonamento ...

Ma alla fine è stato ritrovato e tutto è andato per il meglio.

La partenza è stata lentissima, ho fatto di tutto per contenermi ben conscio dei miei limiti attuali e forse mi sono trattenuto troppo, ma non ne avrò mai le prove.
Il tarlo che quel che guadagno con le partenze sovvradimensionate sia superiore a quanto pago poi di sedimento ormai difficilmente me lo toglier'o, soprattutto quando le cose non vanno come dovrebbero .

Senza contare che poco prima ero già riuscito a fare una magra figura con una concorrente :
da buon p.r. del Moesa Runners ho pensato bene di presentarmi visto che la persona in questione è tra gli amici del gruppo su facebook ma di persona non la conosco.
peccato che non era lei ma solo una vaga ( nella mia memoria poco fisionomista oltretutto !!! ) somiglianza aveva fatto scattare il dubbio.
dubbio che, ancora una volta, non sussiste più sul reale significato dell'abbreviazione ''p.r.'' associata alla mia persona ...


Vabbè partito tranquillo, l'idea era di recuperare in cima, ma non avendo neanche bene idea di cosa avrei trovato, mi sa che ho sbagliato tutto :
quando era ora di tirare, non ce n'era più.

Poi, giusto per far piovere sul bagnato, ho anche sbagliato strada anche se per poco, ad altri è andata decisamente peggio.

All'arrivo un minimo di orgoglio ed amor proprio alla vista di persone conosciute mi ha fatto aumentare un pochino il passo, ma è stato davvero poca cosa.
La summa della gara, oltre il commento di Telmo, potrebbe essere il complimento fattomi da Armando Guglielmetti, qualche cosa del tipo : '' in salita ti impianti proprio, eh ? '' che, credetemi, rispetto alla prestazione di ieri, è davvero un complimento !!!

Poi un ringraziamento particolare alla nostra Alzata da Terza che, oltre ad essere ancora in convalescenza e quindi ancora ferma con allenamenti e gare, ieri era anche al lavoro e quindi non ha potuto venire ad incoraggiarci in quella che è la sua vera gara di casa, visto che al lago di Val Cama ha una baita.
Però all'arrivo c'erano i suoi genitori che oltre a farci un bel tifo hanno consegnato ad ognuno di noi del Moesa Runners un pacchettino personalizzato con generi di rifornimento vari ed una bella letterina :
grazie Alessia !!!

Alla fine, tirando le somme, la gara è andata in modo deludente dal punto di vista del risultato, ma la giornata in se è stata molto piacevole, ho trascorso una mattinata in compagnia degli altri podisti, un bel rientro sempre in compagnia di altri faticatori della domenica mattina e , oltretutto, la gamba non mi ha dato nessun fastidio.

È solo questione di tempo, sto tornando !!!


3 commenti:

Turati Silvano ha detto...

Bellissima gara, mi sarei aspettato però qualche partecipante in più!

Tartaruga Calva della Tribu' dei Piedi Gonfi ha detto...

Certo qualche partecipante in pi'u non sarebbe stato male, del resto lo auguro a tutte le manifestazioni di fare il pienone ma credo che considerando che si tratta di una gara dura ( almeno, per me è stata dura !!! )e che è stata riproposta in calendario dopo un lungo periodo di stop aver superato di un 20% circa il numero di concorrenti dello scorso anno è un buon segno .

Ma, ripeto, sono perfettamente d'accordo con te che un pi?u alto numero di partecipanti non sarebbe una brutta cosa.

lalcechecorre ha detto...

La gara è ottima se si potessero evitare i voli del farafallone caciarone che fuorvia la misticità della scalata il passaggio al Sasso della Vegia vale da solo la gara ...
Dal lato agonistico non mi esprimo ... ma éstata una goduria unica