venerdì 29 agosto 2008

Dal nastro di partenza

Tra poco esco per andare in Belli, direzione Go&Run.

La giornata di libero mi sa che è stata piu' deleteria che altro :
tra il poltrire , il nervosismo crescente per la gara e i preparativi per la partenza di domani mattina presto verso le strameritate e quanto mai agognate vacanze, mi sento fiacco che piu' fiacco non si puo'.

Mah, vedremo.
Magari il clima di Belli in festa riuscira' a svegliarmi un poco, lo spero perchè è la prima volta che corro questa gara e ne ho sentito parlare talmente bene che mi spiacerebbe non godermela al 100%.

Faccio che andare giu', tanto a star qui puo' solo andare peggio ...


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giovedì 28 agosto 2008

Al lupo al lupo !!! Oppure no ?

I giochi di Pechino sono terminati.
Alla fine i tanto temuti problemi climatici per gli atleti paiono non esserci stati, visto le grandi prestazioni prodotte dai campioni in gara.

Ma allora ?????????

Tutto il polverone ( di smog ... ) sollevato da esperti e media a riguardo dove è andato a finire ?
È mai possibile che la situazione apocalittica che ci era stata paventata praticamente da tutti prima dei giochi sia migliorata con un ''semplice'' blocco dei cantieri e delle fabbriche nonchè una certa limitazione del traffico della durata di un paio di mesi scarsi ?
Atleti boccheggianti, crisi respiratorie, svenimenti, niente di niente :
pare che gli eredi del Marchese Donatien Alphonse Francois de Sade ci siano rimasti male ...

Se è cosi'facile, allora fermiamo il mondo per 6 mesi e ridoniamo una verginita' alla Terra !!!

Personalmente purtroppo non credo sia cosi' semplice, ci deve sotto essere qualcosa d'altro.



Pero' mi sfugge ...


mercoledì 27 agosto 2008

Allenamento non convenzionale

Tanto per variare un po' e praticare un poco di quella polisportivita' tanto caldamente suggerita e consigliata, ieri io e Carmine ci siamo dati al tennis ...

Era un po' che la cosa girava nell'aria, ma la meteo ed il tempo libero sempre relativamente libero avevano fatto si che solo a fine Agosto si sia riusciti a prendere le racchette in mano.

Partendo dal presupposto di non essere mai stato un campione,credo fossero circa 15/16 anni che non calcavo un campo da tennis ed in effetti le difficolta' si sono viste tutte.
Allora andavano per la maggiore Wilander ed Edberg, Lendl e Becker e da poco Bollettieri aveva sfornato Sampras, Chang e Agassi.
Per fortuna non ero il solo ad essere rimasto in congelatore cosi' tanto tempo !!!

Pero' tra una voleé alla Carla Fracci ed un liscio alla Casadei posso tranquillamente dire che ci siamo divertiti molto e qualche cosa a livello di scatti e corsette lo abbiamo fatto.
Certo giocare è un altra cosa:
diciamo che il nostro è un tennis di altri tempi,per palati fini, piu' leggero e meno potente, piu' di testa ( infatti i colpi spesso li immaginavamo ... ), mooolto Lea Pericoli ...

Volendo vedere il bicchiere come mezzo stracolmo !!!

In realta' ai posteri passera' una partita epica dove uno dei due contendenti, schiavo della propria generosita' agonistica , prova a giocare un tennis di attacco ad oltranza finendo con il perdere clamorosamente 6-0 il primo set e vendendo un po' piu' cara la pelle nel secondo , 6-4, ma sempre soccombendo al freddo e calcolatore campione italo/zurighese.

Cosi' come alla storia passeranno i servizi e le giocate irresistibili che hanno infiocchettato la partita, irresistibili perchè a stento si riusciva a trattenere le risa.

Ad un certo punto un curioso si è fermato a seguire i nostri scambi ma dopo pochi minuti se ne era andato : un intenditore !!!

In caso non si fosse capito , ho perso.






Ma sono piu' forte io !!!



lunedì 25 agosto 2008

San Vittore - Giova, ovvero come sollevarsi l`umore in meno di un`ora !!!

Appena svegliato non sembrava essere un giorno particolare, non come Pontirone ad esempio, di quelli da ricordare con piacere nelle serate invernali davanti al caminetto, da raccontare come una vecchia saga a nipotini con gli occhi sbarrati ( vabbè, mi son fatto leggermente prendere la mano ...).

Un poco la giornata di Sabato era stata da dimenticare, un poco invece non riuscivo a dimenticare la serata di mercoledi`, oltretutto appena uscito di casa la prima cosa che ho fatto è stato fermarmi al Postomat a prelevare e non è mai un bell`inizio insomma nulla lasciava presagire la splendida giornata che ho trascorso ieri.

Ma è bastato poco, passare da Tendine Saggio e Aspetta che Arrivo per portare la mia auto a Giova e scendere con la loro scambiando quattro chiacchiere, sentire telefonicamente Alzata da Terza che dopo un buon inizio cominciava a farfugliare incomprensibilmente qualche cosa, frutto della sua nuova tecnica di pregara studiata alla Street di Zurigo e affinata sabato sera al Pasinetti, un cielo bello come non mai, un cafferino dall`Annoni e essermi tolto il peso di un grosso debito economico con Carmine dalla coscienza ( l`iscrizione ai 5000 di Tenero ...) per svoltare e mettermi definitivamente di buon umore .

E ne avevo bisogno !!!

Quasi come del secondo caffè, quello alla buvette del S. Vittore :
qualcosa che assolutamente credo rientri tra le sostanze in fase di studio da parte del CIO come doping di 10° generazione, forte al limite della ragione !!!

Comunque questa volta, e ci mancava anche altro dopo il blog post Tenero ..., visto che l`umore c`era, mi son concentrato quel che bastava ma bastava veramente, un bel riscaldamento con Filippo ( peccato per il suo abbandono ) e alla fine con Carmine, due parole qui e la con la mitica famiglia Giudici e altri podisti sparsi e il via.

Sulla gara tralascio, ormai si sara`capito che se mi sono divertito è perchè son partito bene e arrivato di conserva, ma al di la`del risultato di classifica onestamente trovato grazie alle numerose defezioni tra i Lunghi Coltelli, quel che conta è che non solo son stato sotto il tempo che avevo ottenuto nella prova ``spinta`` di qualche giorno fa, ma addirittura molto sotto quello che era il tempo per il quale avrei firmato poco prima di partire !!!

Era bello salire e guardare il cronometro e quando mancavano 3 Km iniziare a fare i conti e rifarli perchè non sembrava possibile di riuscire a star dentro ad un tempo nemmeno pensato !!!

Ad un Km ho capito che era fatta, a 500 la conferma poi sono andata cercando solo di darmi un contegno perchè immaginavo che come lo scorso anno l`organizzazione avesse predisposto un fotografo all`arrivo : non è mica bello arrivare con la lingua in mezzo alle stringhe, no ?
Il piu`è se malgrado tutto, cosa possibilissima, son venuto male !!!

Dopo essermi ripigliato un poco ho avuto una volta ancora modo di scambiare 2 parole con Massimo Maffi:
mi ha fatto piacere scoprire che , con le dovute proporzioni, anche lui usa una strategia di gara simile alla mia.
È che lui mi sa che l`ha perfezionata un attimo piu`di me ...

Per finire, discesa a valle con la mia auto che sembra sempre piu`il pulmino dei Moesa Runners, doccia, pranzo e chiacchiere varie.

Poi per finire, a sorpresa, giretto nel pomeriggio in Mountain Bike per fare un po`di defaticamento con Carmine sino ad Arbedo e ritorno e chiusura a casa dove mi son concesso il lusso di cucinarmi una pasta al forno che sognavo da giorni !!!


Nota a margine per l`organizzazione :
io l`ho trovata splendida, tutto ben fatto , ben gestito, simpatici ed efficienti.
Mai visto una gara cosi`corta con tanti posti di ristoro lungo il percorso, abbondante ed ottima la pasta ( noi abbiamo mangiato quella della seconda `` Infornata `` ed era eccezionale !!! ),per sentito dire ( come al solito ) i premi per gli atleti a podio erano abbondanti,anche i premi per le gare dei bambini mi son sembrati carini,le classifiche immediatamente on line,tutto tip top : peccato che la partecipazione di noi podisti Asti non sia stata molto alta.
A cercare il pelo nell`uovo l`organizzazione poteva provvedere a premiare il primo classificato dei mesolcinesi( bastava poco, anche una bottiglietta ...) ma forse è un `osservazione un pochino di parte ...

Scherzo, è andato tutto davvero bene !!!

sabato 23 agosto 2008

Mail ricevuta, la giro a chi fosse interessato ...

The Beijing Olympics finish tomorrow, August 24th, and the seven-year campaign by Tibet groups around the world since Beijing won its Olympic bid will also begin to come to an end. This is a historic moment in the struggle for rights and freedom in Tibet. Protests and creative actions by Tibetans and Tibet supporters this Olympics year - around the world, in Tibet, and most recently in Beijing - have shown the Chinese leadership and national governments around the world that Tibet is an issue of global significance that must be addressed.

Next year will mark 50 years since the Tibetan national uprising of 1959 and the flight of the Dalai Lama and 80,000 Tibetans into exile. In the coming months and years, the momentum for the Tibetan struggle that has built in the run up to the Olympics will translate into even more effective action around the world, as Tibetans and Tibet supporters continue to demonstrate to the Chinese government that the only way to put an end to the issue of Tibet is to work with the Tibetan people to find a resolution to Tibet's occupation.

While we have achieved much through this Olympics campaign, on the ground in Tibet, the situation continues to be very grave. There is serious concern that the Chinese authorities will crack down even harder on Tibetans once the Olympic spotlight fades.

Please send a letter to Chinese President Hu Jintao now to help make sure Chinese leaders understand that the situation in Tibet requires action, and that even after the Olympics end, the world will be watching.

Click here to take action now: http://actionnetwork.org/campaign/olympics_hu

Your support for Tibet and your participation in Team Tibet has made a difference for the Tibetan people this Olympics year. I want to take this opportunity to thank each and every one of you for your support and commitment at this historic time.

In case you haven't heard the news, Australian Olympic cyclist Cadel Evans met yesterday with members of Team Tibet in Switzerland. This was a very clear and public show of solidarity with the Tibetan athletes who are denied participation in the Olympic games. Earlier this week, Polish wrestler and Olympic silver medalist Szymon Kolecki demonstrated his support for Tibet by shaving his head the day he won his event. At this important crossroads in the Tibetan freedom movement, these messages of support mean a great deal.

Please take action for Tibet now at http://actionnetwork.org/campaign/olympics_hu, and once again, thank you for your contribution to the Tibetan struggle at this important time.

Sincerely,

Freya Putt
Olympics Coordinator
International Tibet Support Network
www.teamtibet.org


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giovedì 21 agosto 2008

Preoccupante sillogismo ...

Torno sulla prova di ieri sera a Tenero, non tanto perché per stanchezza, mancanza di tempo sempre piu' cronica o delusione di come sia andata ne abbia fatto un resoconto davvero stringato, ma perchè scrivere delle riflessioni su alcuni dei numerosi errori commessi potrebbe rivelarsi un utile promemoria per i 5000 di Bellinzona, visto che a Lugano non saro' della partita.

Il problema è che se è vero come dicono, ed è vero !!!, che gli Ossolani han la testa dura e i Calaschini sono i piu'crapuloni tra gli Ossolani, 600 anni di origini Calaschesi sono un patrimonio genetico che mi condanna ...

Praticamente io sto al trarre insegnamento dalle mie esperienze negative come quelle vecchie macchinine a pile con cui giocavo da piccolo ( credo non le facciano nemmeno piu' ...) stanno ad un impedimento:
ci sbattevano contro, tornavano indietro di pochi centimetri, sterzavano leggermente,riandavano avanti, risbattevano, ritornavano indietro, altra piccola sterzata, riavanzavano e ripicchiavano e cosi' via ma prima di 5 o 6 manovre l'ostacolo non veniva superato.
Magari mettere nero su bianco mi aiutera' ...

Innanzitutto ho sbagliato gia' a monte dell'evento, qualcosa non funzionava gia' dall'inizio.
Avrei dovuto starmene a casa ?
Chiacchierando dopo la gara Nicola Ramelli mi faceva osservare che forse faccio troppe gare.
Indubbiamente non posso dargli torto, ma come rinunciare alle sensazioni che ti da una bella corsa ?
certo, non ogni gara viene bene e ti lascia soddisfatto, ma in percentuale ne vale la pena !!!

Comunque sono arrivato a Tenero deconcentrato, rassegnato e ''timoroso'', alla luce di come è andata la corsa probabilmente troppo timoroso.
Ok, il giorno prima l'avevo trascorso piu' in bagno che fuori, il mio allenamento pregara era stato praticamente una serie di allunghi tra il posto di lavoro ed il WC della ditta, l'alimentazione non era di conseguenza potuta essere quella ottimale, ma in fin dei conti il disturbo era quasi passato malgrado uno strano disturbo che non mi ha permesso di fare il mio solito spuntino pregara verso le 15.00 ( ho iniziato a sudare come un matto e non riuscivo a deglutire il toast, quando i colleghi mi han visto rinunciare a mangiare sono corsi a controllare se avevano ancora nel baule le catene da neve...) ma in definitiva era un 5000 mica una mezza maratona !!!
Il riscaldamento è andato di conseguenza :
malfatto e svogliato, malgrado la compagnia di Christian.
Se alla pista di Tesserete a fregarmi era stato l'eccessivo nervosismo, il sentire troppo l'avvenimento, ieri era come se stessi per fare una passeggiata al parco a raccoglier margherite.
Insomma, credo che piu' che la forma, sia stato l'atteggiamento mentale a mancare.
Poi va tutto bene, non sono un fenomeno ne mai lo saro' , ma se mi pongo un obbiettivo e lo voglio centrare, se mi creo delle aspettative e non le voglio vedere deluse, allora sara' meglio concentrarsi un attimo prima di partire ...
La mia sensazione è che i '' risultati'' mi vengono se trovo l'entusiasmo per la gara, in caso contrario la debacle è certa.
Oppure non è nemmeno il risultato ma proprio solo il piacere della corsa che fa la differenza tra l'umore dopo una Pontironese o ieri.

Ieri sera mi è mancato anche il coraggio di partire a spron battuto come nei giorni migliori.
Devo pensare che anche questo sia da ricondurre all'umore di giornata, fatto sta che sono sempre piu' convinto che i secondi che avrei potuto guadagnare nei primi 3 - 4 giri sarei risucito a portarmeli in dote alla fine.
Gli ultimi giri, con uno scarto massimo di 3 secondi, sono stati piuttosto regolari, anche grazie alla spinta di Jennifer che mi tallonava.
Mi sbagliero' ( caprai, fosse la prima volta ;-)... ), ma se avessi tirato di piu' in partenza invece di star lì cincischiando a cercare di capire come ero messo, credo che sarei riuscito comunque a tenere quel ritmo.

Ma come sempre, con i ''se'' e con i ''ma'' purtroppo si fa molto poco, l'unica controprova sarà al Comunale.

Sbagliando si impara, non si finisce mai di imparare ergo ... non si finisce mai di sbagliare !!!

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P.s.: chissà se il pomeriggio del 24 Settembre mi ricordero' di leggere ancora questo post ...

Waterloo

Come altre volte è inutile a star li a rimuginare, cause possono anche essercene parecchie ma ai fini del risultato son tutte scuse :
anche i 5000 di tenero non sono andati come speravo.

Inizio a pensare che quel giorno a Morbio i cronometri fossero sotto l'influsso di qualche onda elettromagnetica ...

Come ha osservato Christian ... è stato un buon allenamento, prendiamola cosi' !!!

Ma in forma credo di essere in forma visto che un casino a contare i giri della terza batteria sono riuscito a farlo anche ieri:
chissa' se ho fatto piu' del male o del bene ad Alzata da Terza, credeva di aver finito ed invece ha dovuto sorbirsi ancora un giro !!!


Nel frattempo dall'altra parte del mondo qualcuno volava ...


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sabato 9 agosto 2008

Aiuto, serve un parere !!!

Ieri sera sono uscito a correre con Tendine Saggio.

Visto che entrambi, anche se per motivi diversi, domenica non prenderemo parte ad alcuna gara, abbiamo pensato di spremerci bene sulla San Vittore - Giova.
L`idea era quella di simulare la gara che ci attende tra un paio di settimane.

Non è andata male, il tempo è piu`o meno quello fatto nelle ultime uscite tirate e quindi quello che in teoria dovrei confermare in gara.

Pero`ieri ho voluto fare un esperimento tattico per il quale mi piacerebbe sentire il parere di altri podisti, tanto per sapere se il guadagno che mi sembra di aver impercettibilmente ottenuto è reale o solo psicologico, visto che una riprova certa non posso averla.

Il ragionamento primigenio è stato questo :
alla luce di quanto ottenuto si qui, i piu`grossi problemi li incontro nelle gare con le maggiori pendenze.
Dove si trovano le maggiori pendenze sul tracciato in questione ?
Nei tornanti !!!
Quindi la mia pensata sarebbe di non tagliare le curve all`interno ma di allungare un pochino il percorso stando bene all` esterno della curva cosi`da limitare pero`la pendenza.
A me sembrava che le gambe in quei punti respirassero un pochino, come se gli stessi dando una piccola tregua.
Puo`essere o è solo frutto della disperazione da acido lattico ?


Ora mi attende una piccola pausa dalle competizioni,nella prossima settimana mi attende un durissimo allenamento intensivo nella mia Calasca,non molto convenzionale ma pesantissimo, forse qualcuno della val di Blenio puo' capirmi ...
Del resto non sono l`unico dei Moesa Runners ad aver scelto una preparazione alternativa, qualcuno-a ha scelto questo fine settimana di allenarsi a Zurigo ...

;-)


In bocca al lupo a tutti gli ASTI impegnati al Tremorgio !!!



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lunedì 4 agosto 2008

La Pontironese e l'ebrezza della follia

Era qualche tempo che andavo dicendo che la Pontironese è una delle mie gare preferite e ieri ... ne ho avuto la prova !!!

Gia' la giornata era cominciata bene :
anche se il risveglio è stato difficoltoso a causa delle poche ore di sonno, tutto sembrava girare al meglio.
Persino il Cd sull'autoradio sembrava giusto, avro' ascoltato la stessa canzone almeno 10 volte prima di arrivare al bivio per la Val Pontirone e pur se il brano è datato e tutto tranne che bellicoso mi caricava da matti.

Poi pensavo di portare su la macchina per circa 4 km , trovare il primo posteggio decente e tornare a piedi invece il caso fortuito ha voluto che combinassi un passaggio con Filippo Genovese in ricognizione del percorso di gara.

Due piacevoli chiacchiere con uno e l'altro, qualche saluto, il ritiro dei pettorali d'alta quota ( non passa l'aria neanche in bocchetta con quegli attrezzi ...), il riscaldamento con Telmo e Rosalba, gli auguri al neo papa' Giuliano e poi pronti alla partenza.

Per una volta decido di partire proprio in primissima fila e al terzo colpo di clacson dello starter ( !!! ), parto studiando attentamente il da farsi per almeno 5 metri poi mi prende un momento di lucida follia e lascio andare le gambe come e dove vogliono.

Lo so che non ha alcun senso pratico, ma volete mettere la sensazione ?
Cioè ero davanti, tutto andava per il meglio, mi sembrava di essere libero come se fossi evaso da una prigione dopo 20 anni di lavori forzati, sentivo il fresco dell'ombra, il mio corpo rispondere allo sforzo ed i passi ed i respiri di quelli, per una volta tutti, dietro.

Chiaro che tra me e me pensavo anche che stavo facendo una cavolata assurda, che ben presto sarei scoppiato ma l'idea piacevole di star combinando qualche cosa di assolutamente senza senso mi piaceva moltissimo !!!

Poi se si vuole un minimo di ragionamento dietro c'era, volevo cercare di tener duro sino alla discesa, ma era molto ma molto dietro ...

Comunque tra la piacevole sensazione di quella corsa verso il tracollo e la spensierata gioia di compiere un'assurdita' a stento ad un certo momento ho trattenuto le risa :
credo sia stato quando ho immaginato che la dietro, qualcuno stesse pensando che io avessi deciso di farla finita cercando un suicidio per infarto ...


Vabbè, il resto poi è immaginabile :
piano piano mi riprendono in molti,uno via l'altro mi sorpassano ed io chiudo la mia gara comunque con un tempo che mi soddisfa pienamente soprattutto se messo a confronto con quello dello scorso anno.
Anche ''Veste di Nero'' mi ha sorpassato, era da qualche gara che riuscivo a controllarlo ma ieri non c'è stato niente da fare, ha fatto davvero una grande gara e sono contento per lui, nelle ultime occasioni mi è capitato spesso di scambiare due parole prima e dopo le gare ed è una persona molto piacevole.

Cosi' come una grande gara ha fatto ancora una volta Telmo,ormai è gia' pronto a passare tra le fila dei Lunghi Coltelli ...

Mi ha fatto molto piacere ricevere a fine gara l'incoraggiamento per la mia attivita' podistica da parte di uno dei protagonisti maggiori della gara di ieri.
Anche se mi sa che piu' che altro Filippo deve avermi preso in simpatia oppure era inconsciamente in crisi di zuccheri !!!
Scherzo, la mia tattica di gara va affinata un tantino ( :-) ), ma mi sono divertito come un matto e lui lo ha capito !!!

Per finire la doccia rigeneratrice che dopo quelle da campo allestite a Cardada e Nara non era poi niente male.
C'era un po' di difficolta' a controllare la temperatura di uscita dell'acqua, ma almeno quella calda c'era !!!
Oltretutto ormai euforico per come avevo condotto la gara mi era venuto in mente di giocare un pochino a cambiare improvvisamente la temperatura dell'acqua del vicino aprendo e chiudendo di colpo la mia fredda, ma un po' non avevo confidenza ( se ci fosse stato qualcuno della Tribu' vedevi che salti ... ), un po' il mio spirito di conservazione valutata la stazza di chi c'era di fianco mi ha fatto desistere .
sara' per la prossima volta !!!

Unica nota negativa :
si vede che la gara è organizzata con il cuore, che il comitato si da da fare al meglio, del resto come ribadito adoro questa gara.
Dallo start naif dato dal trasporter alla doccia con le tendine separè ''fioramate'', alla splendida zona di arrivo tutto contribuisce a farti amare questa manifestazione.

Ma un po' di casini con i buoni per il pasto (perchè non fare come a Faido dove chi non voleva mangiare la pasta, pagando la dovuta differenza, poteva usufruire del buono maccheronata come sconto per la carne ?)oppure la distribuzione delle maglie dietro consegna di un tagliandino che non ci era stato detto di conservare potrebbero essere gestiti un pochino meglio.

Con questo comunque grazie come sempre a tutti quelli che si dannano l'anima per pemetterci di correre e divertirci !!!

sabato 2 agosto 2008

Naufragio

Mi sa che le mie intenzioni di preparare al meglio possibile la Pontironese sono fallite :
la pesa questa mattina ha decretato un verdetto inoppugnabile di fallimento per quanto riguarda l'obbiettivo peso ...

Del resto immaginavo che questo sarebbe potuto essere, come al solito, il problema principale del mio piano.

Troppo tempo libero e troppo riposo non mi hanno aiutato, andare a trovare un mio caro amico ( proprietario di uno dei migliori ristoranti che io conosca ... )proprio ieri è stato un vero e proprio suicidio tattico ...

Ora è troppo tardi per recuperare :
pensare di fare un lungo seppur lento il giorno prima della gara non mi sembra sia il caso, l'unica cosa potrebbe essere un potrebbe essere un po' di ''aerobica da tazza'' ed il ''Prunus domestica'' che campeggia nel mio prato in perfetta maturazione sarebbe certamente un aiuto formidabile, ma se gli effetti si dovessero protrarre anche in serata o addirittura in mattinata potrei andare incontro a situazioni imbarazzanti ...


Speriamo nel riposo !!!