giovedì 14 febbraio 2008

Sarebbe bello si trattasse solo di un arrivederci ...

... ma purtroppo è un addio.

Con l'allenamento di questa sera a Cornaredo si conclude l'esperienza dello StraLugano Running Team.
No, non la mia esperienza con l'associazione, ma quella dell'associazione stessa.

Mi spiace, tantissimo.
Sono dispiaciuto e un pochino amareggiato.

A parlarmi dello Stralugano Running Team in termini entusiastici furono, terminata la scorsa Pontironese, Alessia e Nadja, conosciute proprio quel giorno e che poi sarebbero diventate mie compagne di allenamento, come di una societa' perfetta per le mie ambizioni ed i miei obiettivi :
incentrata non tanto sull'ottenimento di risultati agonistici ma di traguardi personali e di ''socializzazione''.

Quello che infatti mi era subito interessato era la filosofia del gruppo :
allenarsi in compagnia per scambiare esperienze ed opinioni, partecipare a conferenze relative alla pratica sportiva e avere comunque dei riferimenti tecnici di primo piano, potendo contare sulle consulenze di Luigi Nonella.
Purtroppo la stagione era quasi alla fine quindi ho pensato di attendere il nuovo anno e appena possibile mi sono presentato a Cornaredo ed iscritto.
Purtroppo il maltempo, il lavoro ed un imprevisto dell'ultimo minuto han fatto si che io abbia potuto prendere parte solo a due sedute, entrambe interessanti e fruttuose, compresa quella odierna in cui Eva mi ha dato la notizia e spiegato i motivi.

Siamo, eravamo ..., in pochi.

Da troppo poco tempo sono nell'ambiente e da ancora meno sono parte dello StraLugano Running per poter dare un giudizio assoluto, ma personalmente mi sembra un vero peccato ed un vero mistero che questa iniziativa non abbia avuto successo.

Da come mi è stata presentata e da quello che ho potuto constatare, lo StraLugano RT era una forma di sodalizio ''super partes'' di podisti che oltre all'allenamento individuale o con la propria societa' sportiva intendevano aggiungere una seduta settimanale ''alternativa'' dove aver la possibilita' di metter in comune e a frutto le proprie esperienze personali, di chiedere chiarimenti, di condividere le proprie sensazioni .
Un allenamento lontano anni luce da quello agonistico generalmente proposto dalle altre societa' sportive.
Forse proprio il termine ''alternativo'' é sbagliato, perchè per la maggior parte di noi podisti amatoriali poteva essere non un alternativa ma un qualche cosa in piu'.

Avrei voluto potermi allenare con l'aiuto di Luigi Nonella, rivolgere a lui i mille dubbi che quotidianamente mi sorgono durante un allenamento, quando cerco di ascoltare e capire il mio corpo e le sensazioni ed i messaggi che mi invia ma che troppo spesso non riesco a capire.
Sapere se alcune stupidate che mi balzano in testa quando mi scatta un paragone con altri sport che ho praticato sia realmente boiate dettate dalla mia abitudine a non lavorare per compartimenti stagni o magari una dritta trovata per caso.
Aver l'opportunita' di partecipare a seminari riguardanti tecnica, alimentazione, tutto quanto circonda la vita del podista e dello sportivo in generale.
Aver l'opportunita' di prendere parte alle iniziative collaterali come le lezioni di Skatiing o le uscite in bicicletta o quelle con le racchette al chiaro di luna pensate ed organizzate da Eva.

Avrei voluto, ma non si puo'.

Mi spiace per me , perchè mi sembrava davvero di aver trovato la dimensione giusta, tagliata perfettamente sulla mia misura come un perfetto abito di alta sartoria.

Mi spiace per chi come me credeva in questa iniziativa e settimanalmente si muoveva dalla Mesolcina sino a Cornaredo,quando sarebbe stato molto piu' semplice correre nel Moesano.

Mi spiace per Eva, che si è impegnata con tutte le sue forze per la riuscita di un progetto che si è dovuto fermare.

Chissa' se con il bel tempo ed il caldo qualche podista in piu' si sarebbe aggregato, salvando l'operazione...

Ma non c'è tempo per recriminare, purtroppo le cose sono andate cosi' e se qualcuno ha qualche cosa da recriminare ... ormai pare sia tardi.

Un piccolo sogno utopico dal quale ci siamo svegliati bruscamente questa sera.


Avrei voluto scrivere di piu' e meglio, riuscire a mettere nel post tutto quanto provo e quanto sento mi manchera' di questa esperienza, riuscire ad esprimere l'amarezza delle parole di Eva e il suo sconforto ma non ho potuto fare a meno che scrivere a caldo, come il confuso fiume in piena delle sensazioni e dei pensieri che gorgogliano nella mia mente in questo momento.

Sursum corda !!!

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2 commenti:

Tartaruga Calva della Tribu' dei Piedi Gonfi ha detto...

Questa è la mail informativa ufficiale ricevuta dallo StraLugano Running Team con cui si sancisce la chiusura delle attivita' del sodalizio.

''Cari amici dello SRT,

vi comunichiamo con dispiacere che il Comitato Stralugano ha deciso di non continuare con l'esperienza Stralugano Running Team.

Lo Stralugano Running Team è nato con l'obiettivo di unire persone che non avessero ambizioni professionistiche e competitive, che vedessero nel podismo un momento di aggregazione ed un mezzo per il proprio benessere, e che per questo desiderassero condividere le proprie esperienze ed i propri miglioramenti con runners a tutti i livelli.

Abbiamo pensato che questa filosofia e questo approccio potessero essere apprezzati da molti, in particolare da tutti coloro che per diverse ragioni non si identificavano nelle attività di associazioni semiprofessionistiche. Invece siamo spiacenti di constatare un’affluenza sempre molto ridotta, malgrado gli sforzi organizzativi, e malgrado un livello di soddisfazione elevato (rilevato tramite un questionario ad hoc).

Ci dobbiamo rassegnare al fatto che il podismo è per lo più uno sport per individualisti o per coloro che, non potendo pianificare la propria agenda, fanno una sgambata nei ritagli di tempo.

Stralugano è una macchina organizzativa complessa basata sul volontariato e sull'impiego del tempo libero di appassionati di corsa e degli amanti di Lugano e dei suoi dintorni, e come tale non può permettersi di impiegare risorse per attività poco seguite.

Sarà nostra cura continuare a tenervi informati, per amicizia, su iniziative che verranno organizzate in futuro, a prescindere dallo SRT, giusto per non perderci di vista e stare insieme all'aria aperta.

Fabio Selli
Vicepresidente Stralugano

Eva Antonini
Coordinatrice SRT ''

Anonimo ha detto...

Che il tutto sia materia di riflessione.