domenica 20 aprile 2008

Campione del mondo un noto podista ticinese ...

Venerdi' sera sul ring di Lugano si è confermato Campione del Mondo IBf dei Pesi Welter Roberto Ruby Belge.

Non volendo menar gramo me ne sono stato ben zitto prima dell'evento, ma ora che si puo' festeggiare ...

Sono molto contento per il suo risultato,avendo avuto la fortuna di incontrarlo in occasione delle sue due apparizioni nelle gare podistiche ticinesi: alla Stralugano mi ha preceduto di poco, alla Media Blenio ho invece avuto modo di arrivare prima di lui:
in entrambi i casi, vista la vicinanza di tempi abbiamo avuto modo di trovarci negli spogliatoi post gara nello stesso momento e devo dire che mi è sembrato una persona davvero a posto, cosa secondo me non da poco.

A dire la verita', a Lugano ci siamo scambiati le nostre impressioni sulla gara chiacchierando per tutto il tempo della doccia e solo alla Media Blenio ho realizzato chi fosse...

A parer mio è indice primo di una modestia e di una educazione che inspiegabilmente spesso si trova tra i grandi e non sempre tra i mediocri, secondo che io devo fare qualche cosa per migliorare la mia reattivita' cerebrale dopo le gare ...

giovedì 17 aprile 2008

Sulla pista per Giova ...

Ieri allenamento dei Moesa Runners, eccezionalmente con partenza dal campo da calcio di San Vittore.

In programma il percorso della san Vittore - Giova, così tanto per gradire un poco di utile salita.

Come da piano elaborato domenica, in preda all`più ilare entusiasmo post Giubiasco, terminata la mia giornata lavorativa mi sono diretto in auto sino a Giova ( in realtà un po`meno, diciamo a 1.5 Km dall`arrivo circa, al primo slargo utile ... ), ho scaricato la mia bici e sono sceso a rotta di collo verso il campo dove mi avrebbero atteso gli altri.

E iniziamo a ringraziare Telmo che poteva fare la stessa cosa con molta più calma, visto che aveva finito un buon 15 minuti prima di me e che gli avevo offerto lechiavi della mia Opelaccia, oops ... Opel Astra !!!
Ma è la prima volta che ci degna della sua presenza ad un allenamento, è già un successo e pretendere troppo non va bene ...

Come al solito pochi ma buoni, decidiamo di scendere subito sul sentiero di caccia, due saluti e si parte : ritmo tranquillo, la velocità è l`ultimo dei problemi e il penultimo degli obbiettivi ...

Si sale bene, tutti insieme ad ritmo corretto per il gruppo, chiacchierando del più e del meno, prendendoci in giro come al soito, cercando di scambiare opinioni serie sui metodi di allenamento e sulle gare, scambiandoci informazioni interessanti sulla gara di Stabio per chi la affronterà e che creanp un po`di rammarico i tra chi non potrà partecipare.

Dopo circa 4 Km e mezzo, un incontro inatteso ci distrae piacevolmente dalla fatica che inizia a farsi sentire : 3 femmine di cervo poco avanti a noi si materializzano attraversandoci la strada e scomparendo nell`intrico del fogliame.
Che bello sarebbe poter correre come loro, con la stessa grazia e la stessa potenza, la stessa leggerezza e la stessa sicurezza .

Ma si continua e si sale ancora.
Il punto in cui ho lasciato la macchina sembra non arrivare più, ma ad un tratto riconosco il punto, si, ho posteggiato poco più in là, tra poco siamo in cima.

Tendine Saggio da il suo assenso, chi vuole puo`accellerare !!!

Ed inizia la gara che sicuramente il nostro Sachem si aspettava ...
Io e Balla coi Polli soli contro la salita e le nostre gambe !!!

Come due deficienti, neanche ci fosse un mondiale sul piatto, partiamo al meglio delle nostre possibilità :
io tiro, lui non molla, io provo ad accelerare ancora, lui sembra mollare ma è solo un secondo ed è subito ancora sui miei talloni.

Di corsa, senza mollare, insieme sino al traguardo che solo noi vedevamo.
Oggi al lavoro raccontava ai colleghi che ero pazzo, che ho iniziato a correre come un matto e che entrambi abbiamo rischiato un infarto.

Ma cacchio,invece di lamentarsi il giorno dopo, MOLLARE NO ? Io avrei anche rallentato, non vedevo l`ora, ma quello continuava a spingere !!!
Eccheccavolo, per una volta che riesco ad andare ( come al solito in settimana sono un portento !!! ), dovrei limitarmi ???

Certo che mi fa ridere parlare in questi termini di una volata tra due colleghi cretini che non vedono l`ora di prendersi in giro per una settimana sui risultati delle proprie gare...

Andassimo poi davvero forte, ma non è proprio così !!! ;-)

domenica 13 aprile 2008

Giro di Giubiasco

Durissimo raccontare una giornata così, sto cercando di organizzare un discorso che fili via bene piu' o meno dalle 18.00 di questa sera ma non sono ancora convinto di
aver trovato il modo giusto !!!

Forse il modo migliore è dividere il racconto in due capitoli ...

Capitolo 1 : la mia gara


Prima di tutto un ringraziamento enorme e sentito alla famiglia Gil :
il loro tifo mi ha dato un aiuto enorme, al secondo e terzo giro sapere di trovarli su quella curva a spronarmi ed incitarmi faceva si che le mie gambe divenissero immediatamente leggere e reattive, la voglia di meritarmi i loro incoraggiamenti mi spingeva davvero tanto e se all'arrivo sono riuscito a cercare uno spint decoroso anche se infruttoso lo devo davvero a loro.

Ora la breve cronaca della gara :
come ''studiato'' in allenamento, ho provato una tattica suicida con partenza veloce.
So che è sbagliato, ma la mia sensazione è che dopo un'anno di allenamenti e gare, anche meno se consideriamo le gare preparate realmente in modo credibile ..., non conosco i miei limiti e le mie misure quindi non riesco ancora ad amministrare una gara con una partenza piu' lenta ed un arrivo in crescendo.
Tutto quel che mi viene detto sul vantaggio psicologico del sorpasso rispetto all'essere sorpassato è vero, lo condivido in pieno ma mi sembra che quando parto un po' tranquillo poi non riesco a recuperare quello che perdo, come se iniziassi a velocizzare la mia corsa troppo tardi, sempre nel caso in cui riesca, e non è assolutamenente detto, ad aumentare l'andatura.

Per cui pronti via un po' di sorpassi e cerco di fare un andatura quasi limite : per quasi un km ero poco dietro i primi, strano veder cosi'da vicino i lunghi coltelli che pero' piano piano hanno iniziato a portarsi ben avanti.
Ma per quasi due km sono riuscito a distinguere bene le ''Giubbe Rosse'' della USC e la bandana Verde Ouro di Igor e sinceramente la cosa mi ha riempito di incredulita' e piacere.
Quindi è arrivato l'ovvio rallentamento, ma non il temuto tracollo.
E qui oltre ai Gil mi ha aiutato molto la costante presenza dietro, al fianco, davanti a seconda dei momenti di Armando Guglielmetti : mi ha spinto e mi ha tirato ed è stato un riferimento costante ed ottimale per la mia prova.
Riuscire a disputare una gara fianco a fianco con lui mi ha dato un'altra grande , immensa , soddisfazione.
Che poi all'ultimo giro mi abbia staccato, al momento poco importa : sono contento davvero di quello che, poco o tanto, sono riuscito a combinare.

Per finire, una bella conversazione a fine gara con Alce che Corre :
interessante, non poteva essere diversamente, e di stimolo per alcune riflessioni sulla corsa che certamente non manchero' di fare .
Purtroppo non tutte le riflessioni che faccio danno frutti,non sempre elaboro i consigli nel modo giusto, ma assicuro che penso ad ogni indicazione che mi viene data !!!


Capitolo 2 : come fermarsi per un gelato e trovarsi sul podio ...

Oggi giornata storica per la Tribu' e i Moesa Runners !!!

Com'è, come non è ma è arrivato il primo podio per un nostro atleta.
Meglio, una nostra atleta .

La cosa difficile ora è riuscire a trovare il modo di raccontare una cosa impossibile : l'espressione di Alessia che intenta a chiacchierare nel nostro gruppo dopo aver mangiato il gelato che era praticamente l'unico vero motivo per cui eravamo tornati in Piazza Grande dopo la doccia al momento in cui si sente chiamata dallo speaker a ricevere il premio per il terzo posto tra le attive.

Neanche l'avessero chiamata al patibolo, un po'non ne aveva avuto il minimo sentore, un po' non sapeva dove andare, un po' neanche noi avevamo capito bene ( io l'ho vista alzarsi di scatto e credevo si fosse stufata della logorrea mia e di Alce che Corre ...), aveva la faccia distrutta come se le avessero comunicato una disgrazia !!!
pero' è stato bello, abbiamo finito di prenderla in giro solo quando l'abbiamo lasciata a casa sua.

Anzi, a pensarci bene,sono quasi le 23.00 e lo sto ancora facendo !!! ;-)

Peccato che la cosa ci abbia talmente colti di sorpresa da non aver neanche avuto modo di immortalare l'evento con una foto ...

Ad ogni modo, scherzi a parte, sono molto contento per lei, sicuramente alcune assenze han giocato a suo favore, ma credo comunque che sia una bella soddisfazione e comunque per l'impegno che ha profuso in questi 8 mesi in cui ci alleniamo insieme lo abbia meritato.
Neanche tanto per le ore passate a correre, quanto per aver pazientemente sopportato senza mai lamentarsi uno che quando corre parla, parla , parla, parla , parla, parla ...


Note a margine :

Questa volta il nostro Grande Sachem, Tendine Saggio, dopo gli inquietanti en-plein di Dongio e Sementina ha sbagliato i suoi pronostici !!!
Tutti i membri della Tribu', e dico tutti, sono andati piu' forte dei tempi che ci aveva accreditato in fase di previsione pregara, meglio cosi' .
pero' quando mi ha fatto vedere il biglietto con le previsioni scritte piu' che un Capo indiano mi sembrava Giucas Casella ...

Di conseguenza, anche Balla coi Polli è andato piu' forte del previsto e , questo si era scritto, mi ha battuto ancora una volta.
Ma con molto meno distacco di quel che pensava...



domenica 6 aprile 2008

Sementina - S. Defendente ovvero : un bel silenzio non fu mai scritto !!!

Per fortuna sono stato nel mio, non mi son lasciato andare a proclami ai 4 venti sul tempo che pensavo di ottenere e me ne sono stato zitto !!!

Clamorosamente fallito l'obbiettivo e neanche di poco !!!
Visto come sono arrivato, inteso tra chi sono arrivato, avevo toppato alla grande i riferimenti : correre la Media Blenio e correre in montagna son due cose ben diverse, poi questa è anche una montagna sprint, ma non mi aspettavo una trasformazione cosi' grande da parte del mio punto di riferimento o meglio, della mia punto di riferimento, visto che mi basavo sui tempi di una signorina.

Inutile dire che si sono ristabilite anche le giuste proporzioni nel derby : ho perso anche quello e anche quello molto nettamente, la punta di diamante dei Moesa Runners tra gli attivi è nuovamente Telmo .
Urge allenamento in salita ...

Due pero' le cose strane.

Chi ci ha descritto lo sviluppo della corsa aveva pesantemente bevuto:
sto ancora cercando adesso il punto dove inizia il piano dell'ultimo Km, mentre la terribile pendenza del km.3 non mi è sembrata cosi' diversa dalle pendenze degli altri 4 Km e moneta !!!

La seconda cosa strana è che malgrado abbia fallito entrambi gli obbiettivi ... son contento comunque e non vedo l'ora che sia domenica per correre a Giubiasco !!!

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sabato 5 aprile 2008

Piccole informazioni di giornata

Questa mattina al culmine della rituale cerimonia di inizio fine settimana ( chiosco per la Gazzetta, Bar Edo per la colazione con pasticcino e caffè, lettura del giornale sportivo immerso nella piu' totale assenza dal mondo circostante in lieve atteggiamento meditativo ed ascetico ...), ho appreso un paio di cose sportive podistiche interessanti.

Innanzitutto l'esistenza di un gruppo di atleti tibetani intenzionati a partecipare alle prossime Olimpiadi che si è creato e si allena a Ginevra, per chi fosse interessato a maggiori dettagli od eventualmente ad appoggiarne l'incosciente candidatura il sito è teamtibet.org.

Poi invece una interessante gara podistica dove vengono premiati non solo i migliori, ma anche i piu' stravaganti partecipanti con contorno enologico : la '' Un sorso e via '', 3Km organizzata da una Onlus ( la Associazione Stak )a scopo benefico dove esistono varie batterie tra le quali si distinguono quella pigiama/parrucca, coppie con passeggino ( non necessariamente occupato ...), libera dove si corre come un gruppo mascherato per il Carnevale.

Per gli amanti della birra, quindi io mi chiamo fuori, esiste poi la Arrancabirra di Courmayeur molto piu' impegnativa e non solo per gli abbuoni che vengono conquistati a bicchieri tracannati ai posti di ristoro ...per fortuna per noi ''astemi'' esiste una classifica a parte !!!

Comunque quest'ultima mi sembra mica male come impegno, almeno a giudicare dal chilometraggio e i dislivelli, si parla di circa 19 km con un dislivello positivo di 1300 metri ...

Una goliardata impegnativa !!!

Si avvicina la Sementina-San Defendente, si allontana la Lodrino - Lavertezzo

Domani sara' la volta della prima gara di Coppa Ticino di Montagna della stagione.
Una mia idea, un mio obiettivo me lo sono ovviamente posto ma visto che si basa su dati poco scientifici meglio tenermelo per me ...
Se ho sparato troppo alto almeno non faccio figuracce !!!

Invece le brutte notizie vengono per la Lodrino - Lavertezzo, gara a cui tenevo molto prendere parte ma che sembra sempre piu' difficile da affrontare causa impegni di ''secondo lavoro''.
Gia' dovevo lavorare il venerdi' sera precedente e la domenica dalle 21.00 alla 1.00, ora mi tocca pure una uscita al sabato...

Vabbè che in quella gara piu' ancora che nelle altre la cosa principale era partecipare, ma se domenica mattina dovessi tornare a casa dal lavoro verso le 2 o le 3 mi sa che anche solo presentarsi al via potrebbe diventare un'impresa.

Bah, non fasciamoci la testa ora, magari al sabato la gente se ne va presto e riesco a tornare a casa ad un ora decente .

L'importante è partecipare, come diceva quel grand'uomo del De Coubertin !!!