Un anno di podismo

Ormai è l'ultimo giorno libero del 2007 e un bilancio di questo mio primo anno nell'ambiente delle corse a piedi mi sembra giusto.

Il bello è che non so bene da dove iniziare !!!

Senz'altro il mondo del Podismo, scoperto per caso , mi ha dato per ora quel che cercavo nell'attivita' sportiva :
liberta' ( di orari e di luoghi dove praticare ) , beneficio fisico , contatto con la natura , divertimento, appagante soddisfazione personale , possibilita' di socializzare.


Di contro mi ha cambiato un po' la gestione del tempo libero ed il guardaroba, ma sono aspetti secondari sui quali al momento non mi interessa soffermare.

E dire che ho iniziato con la Mezza di Tenero lo scorso anno giusto perchè , malato di fitness, ogni giorno a coronamento del leggero allenamento con i pesi mi producevo in un altrettanto leggera sgambata di 20 / 30 minuti e quindi mi era sembrato logico prendere parte ad una gara di 21 km ...

Pero' l 'approccio alle gare in realta' si è mantenuto quello per buona parte della stagione 2007 perchè quello mi piaceva e mi interessava fare : passare la domenica tra altra gente, correre con altre persone e non sempre da solo per la campagna e le viottole di Rorè .

Ogni gara mi è piaciuta, qualcuna piu' qualcuna meno, in ogni competizione sono riuscito a trovare almeno un aspetto positivo che me l'abbia fatta aprezzare quel tanto che bastava per tornare a casa comunque soddosfatto.

E poco importa se le soddisfazioni erano per lo piu' legati a parametri strettamente personali, che molti riterrebbero insoddisfacenti : salvo tutto di questo anno, i molti errori compresi.

Anche se spero di farne tesoro nel 2008 ...

Il blog è nato con la stagione dei cross, qualche vecchio post creato per MySpace e Netlog su qualche gara l'ho inserito '' postdatato '' , ma mi piaceva l'idea di fare un rapidissimo riassunto delle manifestazioni del 2007 a cui ho preso parte.

Prima è stata la Media Blenio, di cui rivedendo l'arrivo su Finisher Clip mi rendo conto di quanto poco fossi dispoto a '' soffrire'' : sono arrivato bene in dietro in classifica , ma fresco come una rosa, con uno sprint partito perchè uno che mi era stato dietro sino all'ultimo non aveva voluto tenere le posizioni ( secondo me, a quel punto della classifica, cercare di superare sul rettilineo finale mi sembra un po' inutile... ) e mollato quando mi sono accorto che sullo slancio mi era rimasta al fianco una ragazzina giovane giovane che sicuramente avrebbe apprezzato di piu' di me vincere quel duello.

Poi il Giro di Giubiasco, memorabile perchè ad un certo punto mi sono sentito spingere dal tifo di un gruppo di ragazzini di un gruppo sportivo che , gia' corsa la loro categoria, stavano assistendo.
Salvo poi accorgermi che dietro di me stava rinvenendo una ragazza che di nome fa Marta, guarda caso il mio cognome...

Tesserete - Gola di Lago è stata una delle mie gare preferite : il contorno memorabile, dalla colazione offerta al mattino ai divertenti cartelli di incoraggiamento lungo il percorso al rinfresco all'arrivo alla maccheronata , l'aver conosciuto un podista comasco con il quale poi spesso abbiamo scambiato pareri prima e dopo le gare dove ci siamo incontrati ( solo che lui è un missile, io una gomma bucata ... ), l'aver tutto sommato disputato una gara buona alcolando il mio grado di allenamento.

Ma che il partecipare alle gare mi avesse migliorato leggermente l'ho potuto constatare alla Auressio - Russo, dove son tornato a casa molto soddisfatto del tempo ottenuto e dell'essere riuscito a stare davanti a ( pochi ma pur sempre qualcuno ... ) un paio di concorrenti che credevo messi meno peggio di me.
Mi è piaciuto anche il tracciato, l'ho trovato molto atipico per quel poco che avevo visto sino ad allora, ma il resto del calendario mi sembra l'abbia poi confermato.

Il Gran Prix Locarno è stata una bella serata dove la mia prestazione è stata alquanto squallida, effettivamente credevo di andare meglio. Peccato anche per il tempo, come ad Auressio non è stato eccezionale, almeno non ha piovuto a dirotto, ma credo abbia comunque guastato la manifestazione.

Gia' detto in un apposito post della salita al Generoso, mannaggia a Roma e alle sue trattorie ..., è stata la volta di un'altra debacle annunciata : San Vittore - Giova.
Come mi sono impiantato dopo soli 2 Km dalla partenza ha del metafisico, nel senso del mio mezzo fisico....
Pero' l'ambiente, la giornata e l'arrivo era davvero impagabili ...

La Pontironese è stata una gara che mi è piaciuta molto, bella , ben organizzata ( di piu', gli organizzatori gentilissimi, io mi ero perso e sono arrivato in ritardo per l'iscrizione e mi hanno concesso di partecipare senza numero per poi inserirmi all'arrivo !!! ), bello l'arrivo a fianco al Pontirone. Inoltre ho avuto modo di conoscere Alessia e Nadja con le quali ho poi iniziato ad allenarmi e correre.

Poi a fine Agosto la svolta, con la Sgamelaa' di Vigezzo .
Quei 15 Km circa con i crampi e le cadute mi hanno posto davanti ad un bivio : o mi alleno davvero o tanto vael smettre di andare im giro a far figure.
Ho optato per la prima soluzione e ne sono strasoddisfatto !!!
Gia' nella settimana al mare ogni mattina mi alzavo alle 7 per andare in spiaggia a correre i 3 km di litoranea che, percorsi andata e ritorna a piedi nudi, mi davano il buon viatico per la giornata.
era la prima volta che mi gustavo un piacere del genere, non vedo l'ora che sia nuovamente Settembre per ripetere l'esperienza.

Al Giro di Camignolo qualche risultato inizia a vedersi e a sentirsi, peccato che all'ultima tornata abbia sbagliato una curva e mi sia portato fuotri un bel po' prima di accorgermi di aver sbagliato strada ...

Ma tra il 23 ed il 30 del mese ho davvero raccolto i frutti del primo mese di allenamento '' vero'':
prima la Stralugano poi i 5000 a Belli e la corsa della Bricolla, tre gare in una settiamana dove ogni volta sono riuscito ad andare meglio il del tempo che avevo previsto.
Tre gare molto diverse, ma che ognuna è stata a suo modo importante e bella :
la stralugano mi ha dato l'idea della grande corsa evento, con villaggio e contorni vari, un mucchio di gente, un assaggio di quella che potrebbe essere l'ambiente in una grande maratona un domani, la pista del Comunale perchè il tartan è un'altra cosa, perchè pioveva a dirotto, perchè mi sono accorto che in curva mollavo parecchio, perchè ho provato per la prima volta a spremermi al massimo.
Poi la corsa di Sessa, che per me è stata bellissima.
Anche se la sera precedente la corsa io avessi suonato e fossi tornato a casa per le 5.30 della mattina sono sceso a correrequella gara e ne sono rimasto ENTUSIASTA :
il percorso bellissimo e ricco di fascino, siceramente non so se potra' mai essere omologato per una gara di Coppa Ticino vista l'aticipita' del fondo, non conosco i dettagli del regolamento in materia, ma sicuramente a me, per motivi puramente personali legati alla mia ''formazione'', ha dato molte piu' emozioni che una qualsiasi delle pur belle classiche ticinesi.

Passaggi su pontini di legno, ostacoli imprevisti, vecchie caserme della dogana in rovina e cascatelle da sfiorare, tronchi abbattuti dall'eta' e dalle intemperie da evitare abbassando la testa, sentieri che sembrano sparire nel bosco, la tremenda Via Crucis bella quanto dura ( e penso che la devozione di molti di noi abbia vacillato parecchio in quei momenti di scalata ... ), hanno contribuito a creare uno spettacolo degno di una, non me ne si voglia visto che lo intendo come un complimento, meravigliosa Gardaland della lotta dura e romantica che gli inseguimenti tra ''Sfrusitt'' e '' Canarini'' hanno impegnato nel secolo scorso.

Poi la Mezza di Tenero con il suo sorprendente risultato, i primi appuntamenti con i Cross e la Corsa di Ascona di cui ho gia' scritto.

Se non posso essere soddisfatto ....